Insignis haec est illa navalis pugna quae Non.Octobris MDLXXI ad Echinades in Jonio successit in faucibus sinus Corinthiaci..

Autore: Giovan Battista Cavalieri (o de Cavalleris), incisore ed editore (1525-1601), attivo soprattutto a Roma, dove studiò con Marcantonio Raimondi ed Enea Vico, e come loro, si dedicò alla realizzazione di incisioni tese a tradurre sulla carta i capolavori dei grandi maestri del Rinascimento. 


Tratta da Vitae et res gestae pontificum romanorum.. di Alfonso Chacon, edita da Filippo e Antonio De Rossi, Roma 1677

Descrizione: bellissima incisione all'acquaforte che traduce il celebre affresco “La battaglia di Lepanto” che si può ammirare nella Sala Regia del Vaticano, cui Giorgio Vasari attese fin dal suo arrivo a Roma il 23 febbraio del 1572. Testo latino al verso.

Buone condizioni generali, un minuscolo foro di tarlo nella parte alta.

Dimensioni: 48x57,5 cm (specchio di stampa)

Note: Esemplare raro, II stato di due.