Autore: Giovan Battista Cavalieri (o de Cavalleris), incisore ed editore
(1525-1601), attivo soprattutto a Roma, dove studiò con Marcantonio
Raimondi ed Enea Vico, e come loro, si dedicò alla realizzazione di
incisioni tese a tradurre sulla carta i capolavori dei grandi maestri del
Rinascimento.
Tratta da Vitae et res gestae pontificum romanorum.. di Alfonso
Chacon, edita da Filippo e Antonio De Rossi, Roma 1677
Descrizione: bellissima incisione all'acquaforte che traduce il celebre
affresco “La battaglia di Lepanto” che si può ammirare nella Sala Regia
del Vaticano, cui Giorgio Vasari attese fin dal suo arrivo a Roma il 23
febbraio del 1572. Testo latino al verso.
Buone condizioni generali, un minuscolo foro di tarlo nella parte alta.
Dimensioni: 48x57,5 cm (specchio di stampa)
Note: Esemplare raro, II stato di due.