Insula CORSICA olim Regni Titulo Insignis, nunc Genuensis Reipublicae potestati subjecta, juxta recentissimam designationem mappa Geographica aeri incisa per MATTHAEUM SEUTTER SAC CAES.et REG.CATHOL.MAJEST.GEOGRAPHUM.AUG.VIND.
[Augsburg (Augusta Vindelicorum), 1730 ca]
Bella mappa della Corsica, ricca di elementi topografici e storici. In alto a sinistra, titolo latino all'interno di un pregevole cartiglio figurato; sulla destra brevi cenni storici e geografici, sempre in latino, inscritti in un elegante drappo. In basso a sinistra la bandiera della Repubblica di Genova, la croce di S. Giorgio, rossa in campo bianco, e la testa mora con la fronte avvolta da una benda legata dietro la nuca, vessillo dell’isola (di cui esiste un’altra versione, pìù antica, che ci mostra gli occhi bendati, spesso utilizzata dai Còrsi come atto di non sottomissione agli invasori di turno).
Matthäus Seutter (Augusta, 1678-ivi, 1757), da apprendista birraio divenne apprendista incisore presso Johann Baptist Homann a Norimberga, per poi aprire ad Augusta una sua bottega che diverrà rinomata, tanto da valergli la nomina da parte di Carlo VI a "Geografo Imperiale".
Acquaforte su carta vergellata priva di filigrana. Due fogli uniti da brachetta moderna (la cui ossidazione ha imbrunito la piega), bei margini originali, verso vuoto, bellissima coloritura coeva (che interessa la mappa e non la decorazione che le fa da corona), modeste macchie di umidità, una piega sul margine sinistro in prossimità della brachetta di giunzione.
Dim.: 58x50 cm lo specchio di stampa
Per secoli dipendente dalla Repubblica di Genova, finchè la Francia la pretese e la ottenne come risarcimento degli oneri di guerra dei liguri, l'isola non ha mai abbandonato l'idea di essere unita e indipendente di contro alle pressioni e alle ingerenze dei paesi stranieri: celebre la rivolta capitanata nel 1755 da Pasquale Paoli (1725-1807), già studente di Antonio Genovesi a Napoli, che proclamò la Repubblica Còrsa stilandone addirittura una Costituzione (cui legò il suo nome pure J.Jacques Rousseau), e fondò un'università di lingua italiana: parentesi effimera perchè la Francia quando entrerà in possesso dell'isola nel 1769 cancellerà tutte le precedenti deliberazioni.
