PROSPETIVA DELLA BELLISSIMA CITTA DI FIORENZA METROPOLI DEL GRAN DUCA DI TOSCANA

DESCRIZIONE DELLA CITTA DI FIORENZA METROPOLI DEL SERENISSIMO GRAN DUCA E ALTRE DELLA TOSCANA.

LORO SITI, ORIGINE, FAMIGLIE NOBILI, E ALTRE COSE PIU SEGNALATE, CHE SONO IN ESSE.


Giuseppe Longhi. 1680

Acquaforte e bulino su carta vergellata e filigranata, verso vuoto, ampi margini, qualche restauro (al margine inferiore sinistro e destro, e al centro sul secondo titolo). Controfondata su carta vergata e filigranata moderna.

Dimensioni: 31 x83 cm lo specchio di stampa

Estremamente rara

Magnifica, decorativa veduta a volo d'uccello della capitale del Granducato di Toscana.
Otto cartigli accolgono immagini stilizzate delle province granducali, ovvero Siena, Pisa, Livorno, Volterra, Arezzo, Borgo S.Sepocro, Pistoia, Lucca.
Ai lati sei quadretti di genere, tre sul lato sinistro e altrettante su quello destro, immortalano figurine prese dalla nobiltà e dal popolo minuto fiorentino.
Titolo italiano che fa da corona alla mise-en-scène: sotto a sinistra stemma coi sei bisanti (o palle, come dicono i fiorentini) appartenenti ai Gran Duchi de' Medici, e sulla destra, il simbolo della città, il giglio, che sostiene un cartiglio col motto latino Florida Florentia Floret che gioca sulla figura etimologica del verbo floreo (da flos, fiore).
Accompagnano la veduta 12 colonne con 24 rimandi a luoghi di notevole interesse storico e artistico della città, utile vademecum che si ritrova nella gran parte delle vedute urbanistiche dei secoli XVII e XVIII, atto a orientare l'élite europea nel viaggio in Italia allora tanto in voga.
Al margine inferiore una seconda lastra con legenda a quattro colonne tipografiche che riportano brevi cenni storici e topografici delle città titolari dei cartigli soprastanti, e indicazione delle più eminenti famiglie.