• Giuseppe Spampani (1768-1828)
    Vedute dell'acquedotto di Colognole. Livorno 1798 
  • Album contenente 24 disegni acquarellati su altrettante carte non numerate, più una planimetria (moderna, aggiunta nel Novecento) della zona con un progetto di ampliamento dell'acquedotto. Qualche lieve macchia e brunitura qua e là ma, nel complesso, bella carta ben conservata.  
  • Dimensioni: 43x56,5 cm.
  • Il raccoglitore, moderno, è incartonato e rilegato in mezza pelle con tre lacci in cuoio.
  • L'acquedotto di Colognole, anche noto come Lorenese e, soprattutto, Leopoldino, ha rappresentato per la città di Livorno il più importante rifornimento idrico dal 1816 al 1912. Avviato da Ferdinando III, che lo inaugurò non ancora terminato, viene generalmente associato al nome del Granduca Leopoldo II, che affidò al "Primo architetto" della sua corte, Pasquale Poccianti, il completamento dei lavori di quello che diventerà uno degli exempla più significativi dell'architettura neoclassica in Toscana.