Come recita il titolo spagnolo di questa rarissima veduta livornese, viene messo in scena lo sbarco dell'Infante di Spagna nel celebre porto franco mediceo, uno dei principali attracchi del Mediterraneo. Don Carlo, figlio di Filippo V e della sua seconda moglie Elisabetta Farnese,
terzo nella linea dinastica, non poteva aspirare al trono spagnolo: semmai, in virtù dei legami parentali materni, al Ducato di Parma e Piacenza.
Il Secondo trattato di Vienna diede il nihil obstat alla Spagna di far entrare in Italia l'Infante sedicenne, che, partito da Siviglia il 20 ottobre e attraversati i territori francesi, sbarcò a Livorno il 27 dicembre 1731 diretto nella capitale fiorentina, ove, dopo numerose vicende dinastiche, pareva destinato a succedere a Gian Gastone de'Medici.
Acquaforte su carta vergellata e filigranata, non acquarellata, verso vuoto, margini sufficienti. Titolo spagnolo in basso al centro, e legenda contenente 26 elementi rimarchevoli della mise en scène. Piega centrale non originale. Mancano le indicazioni autoriali e la scena con la titolatura italiana corrispondente.
Buone condizioni generali, qualche gora di umidità al verso e tracce di ossidazione soprattutto in prossimità della piega.
Dim.: 28x41 cm lo specchio di stampa
