Bellissima veduta a volo
d’uccello di Roma antica, pubblicata “Apud Marianum Vasi, Romae 1792”,
derivazione da quella del 1630 di Giacomo Lauro, celebre incisore e stampatore
di origine fiamminga attivo a Roma per più di mezzo secolo.
MARIANO VASI (Roma, 1744 – ivi, 1820), figlio dell’ancor più celebre GIUSEPPE (siciliano di origine, incisore tra i più celebri della propria epoca, maestro di Giovan Battista Piranesi, che da lui apprese i segreti della tecnica incisoria; accademico di San Luca e dell’Arcadia, tra le più prestigiose istituzioni culturali romane), affiancò il padre nella conduzione della loro bottega situata al piano terra di Palazzo Farnese a Roma e alla sua morte avvenuta nel 1782, continuerà a pubblicarne le opere e aprirà una libreria nella centralissima via del Babuino.
Due colonne tipografiche ai
margini sinistro e destro a formare l’Index Principalium Aedificiorum contenente
i 102 toponimi riportati in pianta.
In basso a sinistra Forma
Urbis a Romulo cum Palatino et Capitolio montibus ad quadratum cum quattuor
portis reducta.
In basso a destra Forma
Urbis ampliata a Regibus Consulibus et Imperatoribus, inclusis septem Montibus.
Pochi segni di ossidazione e
uno strappo al margine destro risarcito, la rifilatura in prossimità
dell’impronta della lastra non pregiudicano il giudizio sull’esemplare, che è molto
buono.
Acquaforte e bulino su carta
vergellata e filigranata, montata in una cornice di primo ottocento con vetro
coevo.
Dimensioni: 43x64 cm
