Veduta della Piazza di S. MARCO, verso S. GIMINIANO.
Prospectus Plateae D. Marci, à parte S.ti GEMINIANI.
Vûe de la Place de S.t MARC, du côté de S.t GEMINIEN.


Triplo titolo (in italiano, latino e francese) a fare da cornice a questa magnifica veduta dell'unica "piazza" veneziana (poichè propriamente vengono chiamate "campi"), racchiusa tra le Procuratie Vecchie e le Nuove (le antiche sedi dei procuratori di S.Marco), famosa in tutto il mondo, con la sua Basilica e il prospiciente campanile, visto qui da dietro in direzione della scomparsa chiesa di San Giminiano sullo sfondo (antichissima, più volte riorientata e riedificata infine dal Sansovino, abbattuta definitivamente in epoca napoleonica per far posto a una sala da ballo...).

La Torre dell'Orologio (in primo piano sulla destra), inaugurata nel 1499 e assai innovativa per l'epoca, presentava in antico un unico corpo centrale, cui vennero aggiunte pochi anni dopo, per ragioni di magnificenza, le due ali laterali tuttora esistenti.
Il campanile, amatissimo dai veneziani, che lo definiscono "El paron de casa", sorge in un angolo della piazza di fronte alla Basilica: conosciuta in tutto il mondo la loggetta del Sansovino a costituirne la base, sormontata da un fusto di mattoni a pianta quadrata e da una cuspide di forma piramidale dove svetta un arcangelo Gabriele dorato. Ma il 14 luglio del 1902, dopo varie avvisaglie dei giorni precedenti, la struttura cedette rovinando al suolo ai piedi della Basilica incredibilmente incolume: i lavori di ricostruzione, com'era e dov'era, partiti immediatamente, dureranno dieci anni, fino alla trionfale inaugurazione del 25 aprile 1912.

Il foglio proviene dal magnum opus di Georgius Graevius "Thesaurus antiquitatum et historiarum Italiae", Leida 1704 - 1723 illustrante l'intera penisola italiana, nel tomo V parte II dell'opera in 45 volumi, stampato da Peter Van Der AA nel 1722.

Bifolio congiunto da brachetta. Acquaforte su carta vergellata a doppia filigrana, verso vuoto, ampi margini, sporadiche tracce di ossidazione in un esemplare splendidamente inchiostrato.

Dim.: 27,5x34,5 cm lo specchio di stampa