Vue du Palais du Vice-Roy à Messine,au moment de sa destrunction par le tremblement de terre
Dessiné et gravé par J.Hoüel

Tratta da: Voyage Pittoresque des Isles de Sicile, de Lipari et de Malte, où l'on traite des Antiquités qui s'y trouvent encore; des principaux Phénomènes que la Nature y offre; du Costume des Habitans, & de quelques Usages
Par Jean Houel, Peintre du Roi, de l'Académie de Beaux-Arts de Parme, de celle des Sciences & Arts de Rouen, & du Musée de Paris
Tome Second A PARIS, de l'Imprimerie de Monsieur,
M.DCC.LXXXIV [1784]

Magnifica, drammatica veduta del Palazzo del Vicerè dal mare durante il terremoto che produsse varie e forti scosse tra il 5 febbraio e il 28 marzo del 1783, epicentro l'Appennino Calabro e i Monti Peloritani che sovrastano Messina. Viene variamente nominato come Terremoto della Calabria Meridionale del 1783 o anche Terremoto di Reggio e Messina del 1783, che rase al suolo le due città provocando più di seicento morti e un pauroso innalzamento delle onde marine.
La mise en scène raffigura il crollo del palazzo Reale e il popolo che fugge impazzito cercando scampo per terra e per mare (splendida la nave in primo piano che rimbalza sulle altissime onde con gli alberi che vanno cadendo, e le barche piene di povera gente che si dispera mani al cielo).

Titolo francese in basso al centro, e firma dell'Autore sulla sinistra.

Acquaforte e acquatinta colorata a sanguigna su carta vergellata e filigranata, splendidi margini in barbe, verso vuoto, sporadiche tracce di ossidazione in un esemplare altrimenti perfetto.

RARA

JEAN HOUEL (1735-1813), pittore e incisore specializzato in paesaggi. Illuminista francese trasferitosi a Roma ove frequenta l'Accademia di Francia, conobbe l'Italia, soprattutto la Magna Grecia e la Sicilia greca, di cui illustrerà gli itinerari seguiti nel suo eccezionale Voyage, destinato a diventare una delle opere capitali dell'epoca del Grand Tour.